DIBATTITO POST PROIEZIONE con
Marco Perduca Senatore, Coordinatore delle attività internazionali dell’Associazione Luca Coscioni
Bernard Dika, Sottosegretario alla Presidenza Regione Toscana
Erica Mazzetti Deputata della Repubblica
Sabrina Pientini Coordinamento Cure Palliative ASL Toscana centro e Hospice Prato e Pistoia
Modera il dibattito Matteo Giusti, Coordinatore Associazione Luca Coscioni Prato
Lasciatemi morire ridendo racconta la storia di Stefano Gheller, seconda persona in Italia – e prima in Veneto – ad aver ottenuto legalmente il diritto al suicidio medicalmente assistito senza dover lasciare il proprio paese. Una storia personale che diventa universale, un viaggio lucido e struggente nel cuore del dibattito sul fine vita. Stefano aveva deciso da tempo. Ma, contrariamente a tanti altri, ha scelto di non fuggire in Svizzera. È rimasto in Italia per combattere una battaglia civile e umana, portando avanti con dignità e ironia una richiesta di libertà profonda, radicale, coraggiosa.
Il documentario segue il delicato equilibrio tra il desiderio di vivere e l’oppressione della malattia degenerativa che lo consumava. Attraverso interviste intense – alla sorella, a figure religiose e a esponenti del mondo dell’attivismo – e con uno stile che fonde osservazione documentaristica e sguardo teatrale, il film ci conduce nei giorni di Stefano, nei suoi silenzi e nelle sue parole, nei suoi dubbi e nei suoi sogni.
Stefano amava la vita, ed è proprio per questo che ha scelto di metterla in discussione. I suoi occhi, pieni di rabbia e di orgoglio, raccontano molto più della sua malattia: raccontano la lucidità, la forza e la brillantezza di un uomo che ha deciso di morire ridendo. Un documentario che ci mette di fronte alle domande più essenziali: Chi siamo? Cosa significa davvero vivere? E soprattutto… quando possiamo dire di essere liberi di scegliere come morire?